Ecco come è nata la Superlega. La svolta potrebbe essere arrivata dopo l’incontro tra Agnelli e Florentino Perez alla Continassa.
ROMA – Un incontro tra Andrea Agnelli e Florentino Perez per far nascere la Superlega. E’ stato proprio il presidente della Juventus uno dei più attivi per dare vita a questa nuova competizione e il vertice alla Continassa dello scorso gennaio potrebbe essere stato il via libera alla creazione della manifestazione tanta contestata.
E l’indiscrezione del New York Times trova conferme dall’Adnkronos. L’agenzia di stampa ha confermato la registrazione del marchio lo scorso 10 gennaio in Spagna. Forse il passaggio definitivo per consentire alla Superlega di prendere forma ed ora è alto il rischio di una spaccatura nel calcio mondiale.
Ultime ore convulse
Prima dell’annuncio ufficiale ci sono state ore piene di nervosismo tra i vertici del calcio europeo. Ceferin si è sentito tradito da Agnelli e il presidente della Juventus ha preferito non rispondere alle telefonate, ma soprattutto non prendere parte alla riunione della Eca.
Una decisione che è stata una conferma della frattura tra alcuni club e il resto del calcio europeo. La certezza è arrivata nella notte tra domenica e lunedì dopo la pubblicazione di un comunicato ufficiale da parte della Superlega. E il braccio di ferro sembra essere destinato a durare ancora per diverso tempo.
Agnelli : “Vogliamo aumentare il desiderio di calcio dei tifosi”
La scelta di dare vita a questa Superlega è stata spiegata da Andrea Agnelli con un breve comunicato, riportato dall’Adnkronos “I nostri 12 club fondatori rappresentano miliardi di tifosi nel mondo e il 99% dei trofei europei. In questo momento critico ci siamo riuniti per consentire la trasformazione della competizione europea, mettendo il gioco che amiamo su un percorso di sviluppo sostenibile a lungo termine, con un meccanismo di solidarietà fortemente aumentato, garantendo a tifosi e appassionati un programma di partite che sappia alimentare il loro desiderio di calcio e, al contempo, fornisca un esempio positivo e coinvolgente“.